11° TROFEO SIMONE REDINI 2009
Trasferta in terra Virgiliana per i fratelli Belloni. In ottemperanza alle direttive societarie che stimolano il confronto con atleti e realtà di altre provincie, le due “frecce verdi” si sono confrontate con i 150 atleti, che in quel di Casaloldo, hanno partecipato all’invito della GC Casaloldo asd per la disputa dell’11° trofeo intitolato alla memoria di Simone Rendini, classica del calendario ciclistico Mantovano della categoria giovanssimi, puntualmente organizzata per ricordare lo sfortunato ragazzino in forza alla società ciclistica locale e deceduto a causa di un incidente stradale mentre utilizzava la sua bicicletta.
Molte le squadre mantovane partecipanti con rappresentanti provenienti dal Veneto, dalla provincia di Brescia, Bergamo, ma sono i colori verdi/nero dell’Enjoy Bike che hanno scaldato l’animo del folto pubblico presente.
Percorso molto tecnico, già sede dei campionati provinciali mantovani di categoria, della lunghezza di circa 1,5 km, accuratamente chiuso al traffico da transenne e protetto dal personale esperto della società organizzatrice, predisposto all’interno del centro abitato.
Grande la prova di Stefania Belloni: la campionessa provinciale milanese dei G2, partiva male a causa di un incidente meccanico, sbalordiva il pubblico recuperando gli avversari ed i battistrada e di forza, come suo solito, trascinava via il gruppetto a 5 elementi che poi si disputava la vittoria finale. Volata al cardiopalma, con Stefania che parte ai 150 metri appaiata nello sprint con il plurivittorioso mantovano Gianluca Cordioli ( società 77 Guidizzolo asd) che la supera negli ultimi metri ottenendo la vittoria con un colpo di reni.
Ancora un ulteriore prova a conferma della forza e coraggio di Luca Belloni nella categoria G6: decisivi i suoi forcing che scremano a più riprese il gruppo impesierendo gli avversari ma … le energie scarseggiano e la volata finale viene vinta dalla scaltra Elena Bissolati (scuola ciclismo Mincio Chiese) con Luca che conclude la gara con il 9° assoluto, ma con la consapevolezza di poter essere protagonista dei gradini alti del podio…. anche noi dirigenti lo crediamo e ti stiamo aspettando …. forza Luca !!!
