GF LAIGUEGLIA STRADA 2012

Eccoci qui, finalmente è arrivato il giorno tanto atteso della GF Laigueglia, insieme all’amico Federico mi ritrovo dopo tanto tempo sui campi di gara.
Il numero di partecipanti è quello dei grandi eventi sportivi, ben 3.000 iscritti, per una GF molto impegnativa perché è affrontata a inizio stagione.
L’obiettivo che ci siamo prefissati è quello di riuscire a terminare la manifestazione poiché entrambi abbiamo pochissimi chilometri di allenamento, ma lo scopo del sottoscritto è quello di mostrare ai propri ragazzi che solo con la forza di volontà e con il sacrificio si possono vincere le sfide.
Alla partenza la mitica Consuelo ci immortala con una serie di scatti fotografici che attestano la nostra presenza alla GF, non c’è tempo di partire che subito i 3.000 ciclisti si sfilacciano in un lungo serpentone, dopo alcuni chilometri sono da solo e al 10Km prendendo una buca spacco il portaboraccia con la perdita più preziosa della borraccia che vi era contenuta. Per tutto il tragitto ho dovuto così ottimizzare il bere, cosa per me fondamentale. Arriva la prima salita quella che porta ad Arnasco, fermata tecnica per integrare i sali minerali e giù verso una discesa molto insidiosa, ma molto apprezzata dal sottoscritto visto chè è riuscito a recuperare molte posizioni.
Alla fine della discesa una zona di piano che mi vede costretto a stringere i denti per la formazione di un crampo sul quadricipe dx, problema che rientra fortunatamente in salita verso Ligo affrontatandola con un rapporto agile.
Nuova fermata tecnica al ristoro per integrare i liquidi e nuova discesa affrontata a tutta per cercare di recuperare altre posizioni, ma all’arrivo del piano nuovo crampo sempre sul quadricipite dx, incomincio ad essere preoccupato visto che mancano ancora una quarantina di km.
Stringo i denti e per fortuna sulla terza salita che porta a Testico “Cima Coppi” il dolore metro dopo metro sparisce, all’ultimo ristoro decido di prendermi 5 minuti di pausa per effettuare dello stretching oltre al recupero dei sali minerali, che però erano finiti.
Risalgo sulla mia possente compagna di avventura una “Kuota Kebel”e affronto gli ultimi 30 km stringendo i denti, a -20 anche la gamba sinistra decide di mollarmi, crampo al quadricipite, decido di fare un piccolo sforzo e mi aggrego ad un gruppo che mi aveva superato e chiedendo scusa mi aggrego senza dare i cambi. Grazie a loro riesco ad arrivare agli ultimi 2 km con il dolore che stava per scomparire e che mi permetteva di fare l’ultima salita “LA PIU’ DURA” che mi ha portato al traguardo della cima Colla Micheri. Qui finalmente ritrovo una faccia amica, trovo la nostra fotografa Consuelo che immortala la mia sofferenza, ma anche la mia soddisfazione nell’essere riuscito a terminare questa gara di 110 km in 4h21m35sec. chiudendo in 2158 posizione assoluta e 414 posizione di categoria.
Dopo qualche minuto arriva anche l’amico Federico, ferma il tempo a 5:10:08 in 2550 posizione assolute e 451 posizione di categoria. Esausto si fa fotografare insieme al sottoscritto e all’amico Antonio Mazzeo.
Una bella focaccia con prosciutto e salame per recuperare un po’ di forze perdute e pronti per il rientro.
BELLISSIMA ESPERIENZA, sicuramente da ripetere, ma con la convinzione di essere più allenati per soffrire di meno. Alla prossima GF!!!!!
Il vostro presidente NICK